Con un amperometro, che normalmente si monta in serie o in cascata tra la batteria ed il carico (la moto ed i suoi circuiti), misureresti la corrente erogata al momento dello spunto o dell' attivazione del carico, cioè quando ormai sarebbe troppo tardi per intervenire ... oltretutto si inserirebbe comunque un qualcosa in più tra la batteria e la moto limitando ancora la possibilità di avere una corrente di spunto adeguata (a meno di pinze amperometriche, quindi più costose e complesse)
Con un voltmetro le variazioni di tensione a vuoto (cioè a moto spenta) tra una buona batteria ed una con poco spunto per l'accensione penso siano talmente piccole da essere apprezzabili con estrema difficoltà .... praticamente vedi se una batteria è cotta solo quando la solleciti, se la tensione è notevolmente più bassa è praticamente morta (questa è almeno la mia esperienza)
ma sono concetti vecchiotti.... a meno che le nuove tipologie di accumulatori .....
ciao M
PS se le misure le vai a fare a monte delle connessioni elettriche del motociclo, suppongo che il Cannabus (riferimento puramente casuale) neanche se ne accorga
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R1200RT '11
Ultima modifica di manlio54; 10-12-2012 a 19:46
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