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Originariamente inviata da romargi
Io invece mi ricordo il suo nome negli anni 80 nei risultati delle gare di sport production che leggevo su motosprint. Tra i primi c'era sempre Pellizzon! Non so però se fosse lui o il figlio...
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Quello degli anni 80 era Caio. Fabrizio (il figlio) appare nei risultati di gara della seconda meta' degli anni novanta. Dal 99 al 2003 ho avuto il piacere di averli come avversari in pista nella Superstock, nei due massimi campionati della categoria, quello italiano e quello Europeo (oggi coppa del mondo). Caio era il Team manager (e responsabile tecnico) della RSV 'ufficiale' che guidava in pista il figlio (chiamata 'la Pellizzona'), e io, 'avversario' di Caio, schieravo l'altra RSV 'privata', condotta dal mio pilota (lo spagnolo Oliver prima, l'italiano Brannetti poi.), e le nostre due erano le uniche RSV vincenti in pista. Sia per me che per Caio arrivare davanti "all'altra" RSV era il primo imperativo (non vi dico per i piloti, si guardavano in cagnesco e manco si salutavano), ma quando una delle due RSV andava sul podio, io e Caio ci facevamo di sottecchi l'occhiolino...
Tra i momenti piu' belle delle gare di quegli anni, oltre alle vittorie a Valencia e a Misano, ricordo le due o tre serate trascorse io e Caio sotto la tenda -officina (eravamo sempre impegnatissimi a preparare le moto durante il w-end di gara), al tramonto, le moto 'pronte' per la gara dell'indomani, con i fogli delle qualifiche in mano, a parlare di moto, di Tecnica, di gare e di Sport, le nostre grandissime Passioni.
Caio era davvero 'spigoloso' a volte (avete presente il sergente Gunny Highway -Clint Eastwood? Uguale...), ma e' una Persona che vale a pena di incontrare e conoscere, non ce ne sono molte in giro come lui... se poi avete il piacere di vederlo guidare in pista, beh, e' uno dei pochi piloti che 'scrivono' per terra, quando guidano...