I miei due cents di considerazioni.
Abbiamo la fortuna di abitare in una regione e in una zona dove il turismo non manca, quindi con opportuna attività di pubblicizzazione e dopo l'immancabile periodo di startup la cosa può funzionare.
Io non mi limiterei ai motociclisti, diciamo che penserei a 360° ma offrendo qualche plus per i motociclisti.
Per prima cosa leggiti bene il malloppo di regolamentazioni, la Regione Toscana ha la sua legge in materia, che è quella di "affittacamere", in soldoni sono 6 camere per un max di 12 posti, si possono somministrare
solo agli ospiti cibi e bevande e allora puoi chiamare questa attività "bed and breakfast".
Quando vado a giro uso quasi sempre queste strutture e confermo che molti servono cibi e bevande preparate da loro nella loro cucina...
Se ci sono cucina e servizi igienici autonomi allora è "casa vacanze".
Il sito della Regione è in manutenzione, ma qui trovi la legge.
http://www.ciaoitalia-bb.com/public/...Coordinata.pdf
Dopo aver letto tutto quello che c'è da leggere vai a informarti dal tuo Comune quali rompimenti di palle puoi aspettarti, stai sicuro che ce ne saranno...
Alla fine tira una linea, prepara una piano che preveda tutto nei dettagli, dai permessi e burocrazia ai lavori alla parte marketing e promozione, agli accordi con terzi per iniziative e "gemellaggi": fai i tuoi conti e valuta se hai tempo, disponibilità personale e risorse finanziarie per fare il passo. Parlane BENE con la tua compagna e anche con tua madre.
Magari vai a fare due chiacchiere con qualche altra struttura e fatti raccontare.
Ogni cambiamento è salutare secondo me, specialmente se non si è contenti della propria situazione attuale, ma credo poco nei colpi di testa e più nelle cose ragionate. Ci vuole poco a fare diventare un sogno un incubo.
Se fatta con i piedi per terra è una cosa che può funzionare e che può dare soddisfazione.
saluti, Dino