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Originariamente inviata da trottalemme
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Anch'io!!!!
Ma avere un piano di viaggio non preclude la possibilità di allungare-accorciare, fermarsi più o meno, cambiare l'ottica e l'angolazione del mio viaggiare, non sminuisce l'emozione di fronte a quello che trovo.
Anzi, molto spesso progettare e sognare un viaggio non lo impoverisce al momento di effettuarlo, non toglie lo stupore o l'emozione di un particolare momento ma permette di viaggiare con una maggior consapevolezza di dove ti trovi, della cultura e della storia della gente che incontri.
Proprio i tuoi report, Giulio, sono il chiarissimo esempio di quanto la pianificazione di un viaggio e lo stupore di un momento possano coesistere: quello che in modo piuttosto estemporaneo ed essenziale, provo ad esprimere nelle righe sopra, nei tuoi report trova realizzazione compiuta.