Io contesto: chi dice che persone che godono di cose semplici come l'amicizia, l'apprezzare odori, suoni, panorami, che credono nel valore della solidarietà e dell'amicizia soffrono di infantilismo o della sindrome di Peter Pan non hanno capito una mazza e mi fanno pena.
Io sono ORGOGLIOSO di essere come sono. I miei figli con me si divertono e imparano che mantenere vivo e vitale il bambino che è in noi è una ricchezza che non ha eguali.
Perchè dovrei sprecare un'esistenza (l'unica che probabilmente avrò)vivendo come altri(media, sociologi, "maitre a pensèr"dei miei stivali, eventuali compagne)si aspettano che io debba vivere?
Mia moglie non condivide le mie passioni ma le rispetta, e ci mancherebbe! L'intera settimana mi faccio un cul@ così, finito di lavorare vado a casa e faccio il mio dovere come padre e marito,(che avete capito?Correggo i compiti e cucino....

), cosa dovrei fare ancora, mettermi una scopa in cul@ e ramazzare la stanza(Elio e le Storie Tese)?
Rifiuto di sentirmi in colpa per come sono e nessuno di noi dovrebbe...