Quote:
Originariamente inviata da pikkoPippetta
...
il due cilindri è sempre il solito (anche se la yamaha wrc è splendida esteticamente) il 4 cilindri su una moto di categoria enduro ce lo vedo poco (anche se la crosstourer è la più innovativa per il variatore a posto del cambio e la versys è inguardabile) la tre cilindri è l'anello di giunzione fra le due ( poi se conti che è bella comoda ect ect ect... ma quale?? ah è vero.. la explorer)
|
Al di là delle opinioni personali che lasciano il tempo che trovano...
Il 4 cilindri su moto come le nostre, che
viaggiano prettamente sull'asfalto e che hanno una destinazione d'uso votata prettamente al turismo a 360°... dicevo... è forse il motore migliore per eccellenza.
Quello che si chiede a queste moto non è la prestazione pura (guarda caso sono tutte allo stesso livello, Cv più cv meno, 10 km più 10 meno oltre i 200) ma il suo equilibrio. Il 4V, al di là della moto che lo monta (conta poco nel discorso) lo trovo decisamente sopra le righe su qualsiasi argomento.
Potente, ha una coppia dai bassi da riferimento (nei confronti dei blasonati bicilindrici, il tri manco si avvicina), non vibra, consuma tanto quanto (in andature turistiche), ha una affidabilità indiscutibile per la sua semplicità.
Poi è accoppiato ad un cambio a doppia frizione e qui si apre un mondo tutto nuovo, forse troppo nuovo per un popolo tradizionale per principio...
Quando avevo il GS ADV pensavo che fosse stato il top averlo con il 4 a sogliola, anzichè un vetusto bicilindrico a bilancieri..
La Kawa, che le moto di serie le sà fare bene, con la Versys ha confermato che un 4, anche in linea, è il motore ideale per queste moto... e non fanno rimpiangere, per nulla, i bicilindrici, se non per qualche nostalgico motivo.
Quali motivazioni possono affermare il contrario....
Nel pomeriggio ho appuntamento in Triumph... mi viene da ridere già da adesso..



vado con il CT e gli ho detto che lo voglio cambiare disperato ...



