Anche io ho imparato ( fortunatamente presto )a mie spese che fare certe cose ti va fatta bene 20 volte....poi arriva la ventunesima in cui nel punto giusto c'č un unico piccolissimo pietrino pressochč invisibile.....e ti ritrovi da che eri piegatissimo,fighissimo, perfettissimo a fare 47 ruzzoli sull'asfalto....recuperare la vista quel tanto che basta per vedere la tua moto continuare a ravanare per terra fino a sbattere sul marciapiede opposto, guardarti le mani per scoprire che hai lasciato un paio di strati di pelle sull'asfalto ( i guanti lo impari LI che č meglio metterli anche in piena estate), controllare se esiste qualcosa del tuo abbigliamento che sia minimamente recuperabile, realizzare che č tutto da buttare, jeans, maglietta, scarpe ( una č sana ma l'altra no....ergo...), ringraziare il tipo che prontamente č sceso dalla sua Lancia Delta e ti ha chiesto se ti sei fatto molto male ( sembro shakerato in un camion che trasporta carta vetrata ma no, sto benisssssimo), andare con finta nonchalanche verso la tua moto sdraiata come una gazzella abbatuta sull'asfalto, farti aiutare a rimetterla in piedi come se fosse la cosa pių normale del mondo facendo finta di non vergognarti per eserti steso.....anche se le lacrime di dolore si svegliano esattamente all'unisono con le 77 abrasioni sparse per il tuo corpo silenti, fino a 3 secondi prima.....salire in sella, accendere e partire....con lo sterzo piegato al punto che avrai 10° di sterzata a dx e mentalmente cercare di capire quante curve a destra avrai per tornare a casa.....che diventa difficile.
Ecco....č cosi semplice.
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R 1100 GS ovvero la Bavarese alla frutta...ma con i collettori ibridi!
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