La differenza di spesa è decisamente notevole, A'mbabu. Dieci chilometri orari di eccesso di velocità possono essere determinati da una disattenzione come da uno strumento impreciso, e se in Italia male che ti vada ti costano 150 euro (e non mi sembrano mica pochi!), in Scandinavia possono costarti oltre il quadruplo. Senza contare che in Svezia ancora più che in Norvegia i limiti sono assolutamente fuori dal mondo, con interminabili stradoni dritti in mezzo al niente sui quali è economicamente pericolosissimo oltrepassare anche di poco i 70 all'ora, o i 90 quando va bene. Una volta che vidi un limite a 100 credevo di sognare...
Sono dell'idea, e nessuno mi convincerà che sbaglio, che ci sia una allucinante sproporzione fra l'infrazione commessa e la sanzione comminata; è questo uno dei motivi per cui non ho intenzione di tornare lassù, benché non mi sia fortunatamente capitato di sgarrare.
Anche in Svizzera o in Austria sono molto rigorosi, ma hanno anche limiti intelligentemente pensati, il che fa una grossa differenza...
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Uomo barbuto dalle moto rosse (cit.)
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