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Vecchio 18-11-2005, 21:02   #7
Gianlux
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Io penso che non ci sono giustificazioni di sorta, bisogna essere sinceri con noi stessi prima e con gli altri poi, il comportamento di quei cretini è da punire.
Se si vuol fare la sparata, solo perchè è una sparata, non significa che è giustificata!!
Se si infrange il Codice della Strada bisogna essere abbastanza uomini da accettarne le conseguenze!!
Non è vero che è giustificato percorrere a determinate andature le strade di montagna, i limiti di velocità sono per tutti, anche per le moto.
Il limite non c'è perchè lo stato criminale vuole soffocare la libera espressione del singolo, c'è perchè è pericoloso superarlo, prima che per se stessi, per gli altri, che magari lo rispettano.
Se percorrendo una curva di una strada di montagna a velocità allegra, non forte...allegra...becchiamo una macchia d'olio, il brecciolino, un gatto che attraversa, e finiamo contra la macchina che sopraggiungeva a volocità codice e ammazziamo qualcuno?? Come la mettete?
La galera sarebbe il minimo, ma la vera punizione è il rimorso di coscenza con cui convivere!
Perchè una persona si compera una mota di 150 kg e 160 cavalli ?
Lasciamo perdere il discorso su chi le produce!!
NO, io non giustifico nessuno, e mi fanno ridere i discorsi che tentano di trovare una condotta lesiva da parte della Polstrada, chi la fà prima pensi ai suoi comportamenti.
Amo la moto, a cui mi sono avvicinato, purtroppo, tardi e mi fanno incazzare quando si generalizza, per fortuna non tutti i motociclisti sono così.
Ma proprio perchè la amo sono contentissimo quando succedono questi eventi, quattro imbecilli in meno che girano e infangano la categoria.