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Originariamente inviata da absolute beginner
Non è la politica commerciale BMW...
Sapessi quante Mazda 626 ho visto NON ritirare dai miei concessionari a clienti che le volevano dare dentro per una Mazda6 quando avevamo più clienti che macchine e stavamo coi tempi di consegna di Mazda6 a 5 mesi...
Lo so che da fastidio... ti capisco
Su determinati modelli che il conce sa che sono degli ossi, o c'è già il compratore oppure non si ritirano...
Un imprenditore non può correre il rischio di ritirare un mezzo e tenerselo in casa magari 2 anni...e smenarci nel frattempo un migliaio di euro...
Finisce che la moto l'ha moto nuova te l'ha venduta in perdita...
Se poi la moto che vuoi ordinare nuova è un modello che vendono a mazzi, preferiscono venderla a chi non ha permuta o gli da in permuta qualcosa di commerciabile...
L'unico modo di limitare i danni è quello di considerare SEMPRE prima dell'acquisto la rivendibilità del mezzo...
Ci sono moto alle volte anche bellissime che nessun concessionario ti ritirerà mai...
Lamps!
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Ok, perfetto.
Ma tutto questo è quantificabile.
Dando un usato indietro, sono io a sobbarcarmi
1) Circa 600€ di mancato sconto sul nuovo
2) Sottovalutazione dell'usato (max Eurotax giallo quando loro rivenderanno a prezzi di "Borsa BMW"). Sulla mia R la differenza è di circa 1.000€.
3) Volture e pratiche. (altri 150 €).
Il tutto fa 1.750. Che pago io.
ora, difficile che con diciamo un 7-8% (sono buono) di margine sul nuovo (per 15.000€ di prezzo sono circa 1.050€) con le spese dell'usato pagate da me, lui ci vada a rimettere.
Esiste, vero, lo scoperto finanziario e i costi fissi. Ma il ritardato guadagno sull'usato è poco verosimile che arrivi su queste cifre, a meno che il conce non abbia il 50% di interesse annuo in banca....
Ergo: il deprezzamento è comprensibile, il mancato ritiro è una zappa sui piedi.
Anche perché poi il conce la mia moto la vede con il binocolo e perde i guadagni sul service che sono il vero business.
IMHO
Lampeggi