Domenica 17 Giugno 2012
Berdianski (UA) – Yalta (UA)
455 km.
Partenza all’alba, punto prima ad ovest e poi, all’altezza di Melitopol, verso sud, direzione la Crimea.
E’ domenica, c’è molto traffico, forse vacanzieri – tra cui tanti russi, riconoscibili dalla loro guida prepotente. Le stazioni di servizio sono funzionali e simili a quelle occidentali, se non migliori; in una di queste ho trovato addirittura cappuccino e brioches alla crema!
I prezzi sono inoltre irrisori, se paragonati all’occidente. Come già detto, la gente è inoltre educata, sorridente, gentile e molti parlano inglese, o almeno si sforzano.
Arrivo a Yalta nel primo pomeriggio e rivedo il Mar Nero (e pensare che la settimana precedente ero giusto dall’altra parte!)
Città turistica, estremamente pulita e ben curata, piena di bancarelle
bei palazzi
ed accessori
Queste ragazze pubblicizzavano, credo, uno spettacolo teatrale e sono rimaste sotto il sole cocente sino alla sera.
Lenin non mi abbandona mai …
La tappa di oggi: