Tra l'altro in TN-AA non è neanche una novità in termini assoluti (e non solo in TN-AA). Di strade a pagamento o chiuse al traffico nelle ore centrali delle giornate estive o con parcheggio finale obbligatorio-a pagamento ce ne sono già parecchie: Val di Genova, Vallesinella, Val di Fumo, Val di Peio a Malga Mare, Val d'Algone, Lago di Tovel, Prato Piazza, Alpe di Siusi, Gardeccia, Val San Nicolò... sono quelle che mi vengono in mente al volo.
E'vero, non sono passi, sono strade di penetrazione in valli chiuse, spesso in parchi naturali, ma anche lo Stelvio oggettivamente non è una strada di transito commerciale, è solo una meta turistica in mezzo ad un parco naturale come le altre. Ha solo la "sfortuna" di avere due sbocchi, rendendolo appetibile anche solo ad un giro di attraversamento, e non solo per passarci una giornata in tranquillità.
Per quanto riguarda altri passi, come quelli dolomitici nelle zone ladine, il discorso è un po' differente in quanto sono effettivamente anche strade di collegamento con una valenza economica maggiore. In questi casi è decisamente più complesso pensare di chiuderli o di metterli a pedaggio, ed infatti per il momento se ne sta solo parlando, prima di passare ai fatti ci vorrà del tempo e probabilente le "soluzioni" saranno probabilmente differenti, cominciando da una disincentivazione a suon di limiti di velocità, di controlli... e forse di imboscate in stile forestale...