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Originariamente inviata da LuMo86
. Non è un mistero che facciano cassa (con premio a loro pro) in questo modo..
Il problema del confutare le multe sta nel fatto che non è così scontato che tu veda la pattuglia, proprio perchè si imboscano (e a quanto mi risulta si guida guardando avanti e non in giro). In 2 dei 3 miei casi sono venuto a sapere che c'erano dai miei genitori che tornavano in macchina e vedevano gli agenti che smontavano il baracco esponendosi. Nel dubbio poi, arrivando almeno 20gg dopo cosa fai? rischi o paghi? |
Primo punto: in caso siano i vigili urbani o la polizia provinciale ad effettuare la multa il 50% del ricavato va al proprietario della strada (se si tratta si S.S. allo stato, se S.R. alla regione, e così via); il rimanente non può essere messo a bilancio per ripianare qualche conto in rosso, ma deve essese speso in sicurezza stradale; Qualunque cittadino può richiedere al comune dove e come sono stati spesi i soldi ricavati da una determinata multa. La Corte dei Conti vigila in proposito; alcuni comuni dell'entroterra Romagnolo sono stati inquisiti per aver ripianato il bilancio con i ricavato delle multe sopratutto quelle con gli autovelox o telelaser piazzati su strade extraurbane. Non è quindi ammissibile che vengano stabiliti premi per gli agenti almeno per questo tipo di multe.
Secondo punto: se gli agenti non si vedono o non si vedono i cartelli, che ti ricordo devono essere leggibili ad 80 m. di distanza (vedi CDS) è una valida ragione per presentare il ricorso; difficilmente gli agenti sosterranno il contrario perchè se vengono fuori testimoni per loro potrebbe diventare un grosso problema.
Naturamente se si va a 150 km./h con il mite a 70 km./h diventa difficile che il ricorso venga accettato, ma se la velocità è di poco superiore al limite, vale la pena tentare.
Saluti.