una volta seguivo un amico ad una cinquantina di metri di distanza, rettilineo, velocità circa 90 km/h, zero traffico. La più tranquilla delle situazioni. D'un tratto alla nostra destra vedo, poco davanti all'amico, un fagiano svolazzare scompostamente con una traiettoria esattamente a 90 gradi rispetto il nostro senso di marcia. Un incrocio perfetto. Con un rapido spannometrico calcolo realizzo in fretta che l'impatto sarebbe stato inevitabile. Il fagiano colpisce la spalla del compare in un coreografico svolazzar di piume. Sembrava una scena di Will E. Coyote. La moto barcolla impercettibilmente, il conducente riesce tranquillamente a guadagnare il lato strada, fermandosi. Solo un lieve indolenzimento e nulla più. Tutto bene.
Madonna che ridere.
In auto, invece, in autostrada, corsia di sorpasso, vedo qualcosa di scuro e sottile volare verso di me. Sbam. Era una cinghia, saltata da un camion, probabilmente. Fortunatamente colpisce prevalentemente il montante sinistro, il parabrezza si rompe, ma non cede.
Madonna che pippa al culo.
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Fantic 301, R45, TT600 e GSA 1.2
Detesto i talebani di qualsiasi fede
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