Quote:
Originariamente inviata da Uprising
si e arrestare tutti i gestori di discoteche...dato che i ragazzi vengono sfruttati
fammi capire...
i poliziotti sono sempre fuori...dentro gira di tutto....ma allora sei stupido cazzo che lavoro fai...il poliziotto...anche un prete francescano vedrebbe lo spaccio...
|
I ragazzi non credo che siano fessi, o strumenti in mano agli altri. Visti sotto una determinata ottica sono "consumatori". Se in qualità di tali disertassero le "offerte" dei vari speculatori, chi è che si attacca al tram? Non mi parlate di "poveri ragazzi sfruttati". Parlano di autocoscienza, riforme, politica, già a 15 anni. Bisogna capire se trattarli col rispetto che si deve all'individuo, oppure con la severità e gli obblighi che un genitore ha sempre esercitato.
Se mi si viene a dire che i ragazzi, senza regole, sono sfruttati dagli adulti cattivi, allora la famiglia deve inguinzargliarli. Se invece si vogliono autoregolare, hanno tutti gli strumenti per poterlo fare. Il primo è la volontà.
Voglio vedere poi, i brutti commercianti, nella discoteca vuota come si regolano.
Riguardo alle piazze dello spaccio che si potrebbe dire. Purtroppo si sa, si conosce la situazione, ma non è sempre stato così, così lo è diventato. Nessuno però credo obblighi nessuno a drogarsi.
Se gli spacciatori si arricchiscono è perchè c'è richiesta (anche interessi occulti, posso essere d'accordo) ma soprattutto c'è richiesta.
Se si vivesse in un mondo utopico basterebbe dire no grazie...la realtà è diversa. Nessuno però almeno tenta, ad opporsi. I ragazzi si vedono come povere vittime di un sistema?...ma per piacere.