mary: con il senno di poi devo ammettere di aver parecchio sottovalutato freddo e rischio pioggia, prima della partenza. Per esigenze di spazio ho lasciato a casa i copristivali TucanoUrbano che mi sarebbero stati di vitale importanza, al pari dei paramani pellicciati della stessa marca che uso in inverno; avrei avuto i piedi asciutti e le mani asciutte e calde, e sarebbe già stata tutta un'altra cosa. I miei stivali foderati in Gore-tex avevano sempre tenuto in modo esemplare anche sotto i peggiori diluvi, ma ormai hanno 5 anni e mi sono reso conto solo in Svezia che sono arrivati alla frutta.
Inoltre ero sicuro di aver da tempo cambiato l'antiacqua con una nuova e identica, ma non so come... mi ricordavo male.
Avevo scelto la E45 all'andata perché è più diretta e veloce della E6 che contavo di fare al ritorno. Inoltre, passando quasi per intero in territorio svedese, avrei un po'contenuto i costi rispetto alla Norvegia, dove sarei entrato solo molto molto a nord. Non avevo però preventivato che un passaggio così interno alla penisola avrebbe comportato un meteo peggiore... anche se da quello che ho saputo non è che sulla costa norvegese ci fosse tanta gente in costume sotto l'ombrellone...