Quote:
Originariamente inviata da Zenandbike
Quote:PMiz...Qualcuno di voi ci ha capito qualcosa? Me lo spiegate?
Raffreddare un gas prima di espanderlo serve a fare "entrare più gas" nella camera di espansione.
Sono sicuro che lo chiami "intercooler" si volta e ti risponde...
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Solo che qui si tratta di riscaldare il gas, non di raffreddarlo.

Quel motore funziona grazie all'espansione di un gas. Qualsiasi gas espandendosi si raffredda. Se si raffredda, si espande meno, se si espande meno, il motore funziona male. Non tutta l'energia potenzialmente contenuta nel gas viene sfruttata (ed a lungo andare il motore congela).
Far andare un mezzo meccanico ad aria compressa non è nulla di nuovo.
I siluri della IIGM (la maggior parte) andavano ad aria compressa.
I siluri del silurificio Whitehead di Fiume (quelli normalmente lanciati dai mezzi italiani), avevano un serbatoio di aria compressa da 600 litri a 200 atmosfere, sufficiente per far percorrere ad un siluro da una tonnellata 4000 metri ad una velocità di 50 nodi, oppure 8000 metri ad una velocità di 40 nodi.
Ma già allora si erano accorti che il motore non poteva funzionare senza un bruciatore (allora a petrolio) che riscaldasse l'aria prima di farla arrivare al motore.

Il funzionamento non è praticamente cambiato in settant'anni. dal serbatoio l'aria passa in un depressore, che fornisce aria compressa al motore a pressione ridotta e costante. A questo punto l'aria è già raffreddata dalla prima espansione, quindi, per non perdere forza motrice, deve essere riscaldata da un bruciatore prima di passare per i cilindri del motore.
DogW