Quote:
Originariamente inviata da pacpeter
spieghi meglio? per ora è stato più chiaro gioxx.........
|
Ci provo, se ti avessero rotto le palle a scuola con nozioni base di fisica, forze vettoriali, forza centripeta etc...allora ti apparirebbe tutto molto chiaro
Una moto con sistema tradizionale, con le forche, pinzando affondera' l'avantreno e sollevera' il retro.
In questo modo il baricentro si sposta e con esso anche la forze che agiscono sulle ruote in particolare quella anteriore, non solo in intensita' ma soprattutto nella direzione.
In una sospensione come quella del K hai una variazione d'assetto quasi nulla quindi anche il relativo spostamento del baricentro e della direzione della forza che agira' sulla ruota anteriore cambiera' molto rispetto alla soluzione tradizionale.
Ne giova comunque anche la ruota posteriore che rimarra' piu' attaccata a terra mentre nella moto tradizionale durante la fase estrema della pinzata praticamente volera' sospesa dal suolo.
Sicuramente per un uso in pista al limite vero della moto o comunque per chi ha una grande sensibilita' con l'avantreno e' preferibile uno schema tradizionale, a patto di avere delle Signore Sospensioni, ma per un uso stradale e' di gran lunga preferibile una risposta neutra come quella del duolever.
Personalmente non ho mai avuto una grande sensibilita' dell'avantreno e mi sono sempre "fidato" quindi qui, dove c'e' ben poco da sentire davanti, mi trovo benissimo!


Quote:
cmq le roadsmart II vanno bene....... ho provato a far derapare di potenza il post.... meglio del previsto......
|
Si ma....

le roadsmart I serie le avevi mai provate? Mi serve un paragone con quelle