Sovente, in viaggio, per lavoro, mi sono trovato di fronte a situazioni interessanti per lo "sviluppo" panoramico di un'immagine, senza null'altro che la macchina fotografica. Vi allego quattro esempi eseguiti a
mano libera e poi cuciti con PS CS5 che non sembrano niente male:
La prima eseguita con una canon 20D modificata per l'infrarosso, le due centrali con una saponetta Ixus 100 IS, l'ultima con una Canon EOS 1 a pellicola. Tutte eseguite con l'ottica normale in rapporto al formato del sensore/pellicola. Rispettivamente la vista delle colline moreniche che circondano Torino, la spiaggia di Arone in Corsica, Etang di Urbino, la vista del sentiero che da Bocca di Vezzo porta alla foce dell'Ostriconi, sempre in Corsica. Quella infrarossa è lunga 265 cm e alta 20 @300 ppi.
Senza entrare in polemica, mano libera si può fare, anche se avere attrezzature può, psicologicamiente, aiutare abbastanza. Provengo dalla vecchia scuola che abituava a produrre molto senza tanti fronzoli e con grande qualità, quando le panoramiche si cucivano a mano in camera oscura con le maschere autoprodotte. Alti (ed altri) tempi. Oggi è tutto decisamente più semplice.
PS
I discorsi sul micromosso su immagini di norma prese in piena luce e a biglie ferme fanno tenerezza, mi ricordano tempi ruggenti nei fotoclub: grandi discussioni, solide amicizie che si interrompevano bruscamente.