chapeau a
PG01 
....
...fermo restando che Luca, per quel poco che l'ho conosciuto mi è parso competente, disponibile "assai" ed una bella persona .
...per entrare nel merito, come piccolo imprenditore che si fa ( non sempre ) pagare il suo tempo,
a mio parere quella somma è troppo elevata. Oserei dire che la prova su strada andrebbe compresa nel cambio d'olio ( od altre attività svolte sul mezzo ) con l'aggiunta del tempo impiegato.
Il resto sempre a mio parere, dovrebbe far parte del - rischio d'impresa - . Non si può infatti, far ricadere sull'utente il fatto che per provare una moto sia necessario farlo in un luogo trafficato e quindi pericoloso, con l'impossibilità nel poco tempo utilizzato, di provare il mezzo a velocità consone piuttosto che eseguire frenate importanti. E' logico che in città questo sia precluso. Per altro non glielo ha obbligato il dottore a posizionarsi in quel sito, ma immagino BMW e come dicevo prima, per me rientriamo nel - rischio d'impresa -.