2^ puntata.
Nella prima puntata abbiamo individuato il destinatario del miglioramento dell sicurezza ed è già un passo avanti; ora tocca stabilire un concetto di partenza.
Esercizio fisico? Va bene! Ma chi già non ne fa?
Controllo dell’alimentazione? Può essere, ma è un po’ vago…
Corsi di guida? Molto utili, ma il Sic o Tomizawa, o Barry Sheene o Locatelli, ne avranno avuto bisogno? (per non citare Gilles Villeneuve o Ayrton Senna o Niki Kauda o Regazzoni o Kubica)
Del pilota/motociclista, quale caratteristica o aspetto dobbiamo prendere in considerazione al fine di stabilire quale sia la preparazione che porta miglioramento delle prestazioni? in questo caso ai fini della sicurezza, ma non cambia molto se il fine è il massimo risultato!
Dobbiamo partire dall’Uomo (come essere umano, quindi donne comprese

)e dal fatto che l’Uomo è un’entità soggetta ad evoluzione!
Questo è il concetto di partenza, ma anche di arrivo, perché un essere più evoluto di prima è ancora soggetto ad evoluzione, o miglioramento che dir si voglia!
E questo è semplicemente meraviglioso, ed è sostenuto anche dagli studiosi paleontologi, quando affermano che l’evoluzione dell’Uomo è considerata essere “senza fine”.
Fine seconda puntata, a domani con la terza.