Si, interessante e sarà vero ... me se vendi un prodotto tecnologicamente complesso (e a caro prezzo), la responsabilità dei pastrocchi della "rete" di assistenza è tua. Io poi sono quasi sempre andato da BMW in prima persona ... Officine autorizzate solo per necessità. Mi ricordo ancora il "primo contatto" nel 2005, con l'RT nuovo e in garanzia (avrà avuto un anno o meno): paraolio del cardano. Il capofficina, chino, guardando il trasudo d'olio: "se non fosse in garanzia, se la terrebbe così."
Non dissi nulla, perchè non avevo voglio di discutere con un tipo così. Andai da officina autorizzata fuori Roma.
Quando, col GS, ho segnalato più di una volta "puzza d'olio". Risposta: tutto a posto. Poi si scoprì che era il parolio cambio cardano ...
Ho comprato BMW, riprendendo la moto in tarda età, per puro divertimento e anche per non avere rogne: pago e vado, pensavo. Seeeeee ... Rotture di cojiones, tempo e pazienza persi come mai per alcun veicolo familiare, mio e paterno. e ho l'officina Bmw vicino casa!
A fronte di ciò, il pensiero corre inevitabilmente ai prodotti Jap. E per me la questione è solo che, se vendo questa moto, ormai, non ne compro un'altra, probabilmente. Dirò di più: oltre alla spesa, non amo ricominciare la trafila del veicolo nuovo, la scelta, il primo tagilando, gli accessori ... Le reputo tutte seccature. Tendo a tenerlo fino a quando mi dia "sicurezza": ogni volta con Bmw ho detto: beh, sono stato sfigato, può capitare, non mi capita più. E invece è stata una illusione.
Poi dici: piccoli difetti: si, il cavalletto che salta ... l'olio della ghiera del cardano mai cambiato ... i paraoli. A me sembrano difetti, mancanze gravi e ripetute, inammissibili in qualsiasi prodotto del XXI secolo, non cinese.
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Ex Bmw 1150 RT e BMW R 1200 GS
Ultima modifica di IlMaglio; 26-01-2012 a 12:20
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