Non ricordo l'anno ma era estate. In viaggio con una delle prime trident 750 del nuovo corso Triumph importate in italia. Nera, lucida, cromata. In Val pusteria penso bene di addrizzare un curvone sotto un bel diluvio. Io, clavicola , costole e tibia rotte. La moto: faro, strumentazione, radiatore, manubrio, leva frizione, serbatoio , pedana sx scarico sx. Io in ospedale a Brunico, la moto alla n°3 di milano. (al tempo unica concessinaria e officina triumph in italia.) Li, un tizio, (un pò antipatico sulle prime) mi riceve e si presenta aggiungendo: "l'hai rotta bene la bimba, ma adesso la facciamo diventare uno schianto". E cosi fù. Faro strumenti e manubrio costruiti per lei, verniciata nera con il logo verde con filetto oro, pedane ricavate dal pieno. Scarichi in titanio. Uno spettacolo. Cosi ho capito come si vendono e si trattano le moto. Così ho conosciuto Carlo Talamo.
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