ci sono dei concetti dai quali non si puo' trascendere.
una moto disegnata per la pista avrà un "pacchetto" di misure e dotazioni che dovrebbe essere il miglior compromesso tra stabilità sul veloce e agilità nel misto.
interasse, apertura della cannotto di sterzo, avancorsa, diametro dei cerchi, disposizione dei pesi ecc ecc.
su moto standard, i collaudatori sono costretti a scegliere una soluzione e questa sarà in linea di massima la migliore per l'uso stradale.
poiche' tanti di questi mezzi sono destinati alle competizioni, si aprono due fronti:
- il mezzo deve poter essere impiegato con successo nelle gare: se si compra una 1098 R messa su strada SOLO per poter correre in SBK (immatricolazioni minime), le misure evidentemente saranno in un range che esclude l'uso della moto a 50 km/h..... in piu' questa configurazione deve essere compatibile con i regolamenti tecnici delle competizioni alle quali si partecipa, altrimenti ci si trova in gara con una moto stradale....
- tutte queste misure sono da considerarsi comunque una base di partenza, ciascun pilota sceglierà se prediligere la parte veloce o la parte "guidata" della pista e regolerà la moto di conseguenza (sfilo le forcelle, regolo il cannotto, alzo il posteriore) ecc ecc.
quindi fondamentalmente fare un paragone con mezzi destinati alle competizioni (e per questo progettate) con moto che invece nascono per tutt'altro impiego, e' una castronata atroce.
tornando alle misure dei cerchi, la ruota da 17' e' piu' agele ed essendo piu' piccola offre meno inerzia nel suo movimento giroscopico, e' prediletta nelle competizioni stradali dove per anni ci si e' scervellati se fosse megli la 17' ol 16,5' con gomma a spalal piu' alta....

la mia r6 per esempio montava il /60 invece del /70.
la ruota piu' grande semplicemente affronta meglio le irregolarità della strada, provate a salire su un piccolo marciapiedi con lo skate poi con il carrello della spesa, poi con la bici della bimba e poi con una moto.....
sul GS hanno scelto la 19, perche' e' il giusto compromesso se si volgiono fare anche dei tratti non asfaltati, inoltre la misura piu' grande... almeno fino al 19 garantisce quella "lentezza" dell'anteriore, che ammorbidisce le reazioni in caso di alte velocità rinunciando un po' alla rapidità di inserimento, puo' piacere o meno, ma considrando il discorso della moto "dual" ci sta.
per quanto riguarda la forcella anche da 5000 euro... su questo stesso forum ci sono utenti che alternano la strada alla pista, si passa da una ADV ad un R1 o GSXR pronto pista. il bilancio dei km percorsi e' ovviamente appannaggio della moto da turismo, se considerate che in una stagione si franno se va bene 5 o 10 uscite in pista (circa 1500 km) eppure non mi sembra che costoro siano assuefatti al telelever tanto da non saper piu' guidare...
il discorso e' semplice, se sai andare vai con tutto; il mio "imbarazzo con il televere e' durato 2 curve.