Buonasera a tutti,
Ieri mattina ho finalmente ritirato la K1600GT dopo una lunga ricerca nella quale ho testato una decina di concessionari su Milano e provincia cercando di far quadrare, disponibilità del prodotto accessoriato come volevo io , ritiro del mio usato ( K1300S praticamente nuovo iperaccessoriato e in condizioni esemplari ) e cortesia del venditore.
Beh...vi assicuro che è stata un impresa.
Premetto che non mi sento per nulla uno dei pochi che possa permettersi il lusso di acquistare una moto del genere, credo il denaro serva a soddisfare le voglie di ognuno e quello che per me è importante potrebbe non esserlo per qualcun'altro, percui c'è chi spende per le ferie cifre astronomiche per esempio e gira in scooterino e minicar e chi invece compra un k1600 e non va in crociera perchè preferisce destinare i soldi solo alla moto, ma di una cosa sono abbastanza certo ovvero che nella corrente situazione economica italiana qualunque venditore dovrebbe fare un sorriso se qualcuno si presenta in concessionario armato di libretto degli assegni con un' intenzione di più di 20,000€.......
Detto questo, mi reco dal concessionario di fiducia dal quale avevo acquistato il K1300s un anno e mezzo prima ( permutandolo con una giapponese zzr 1400 di appena un anno, valutata metà prezzo perchè era giapponese....se fosse stato un bmw avrebbe tenuto il mercato molto di più.......mi dissero.....), morale tra accessori in carbonio valige e tutti i gadget ho speso 22.400€ pagati sull'unghia senza un rimorso , mosso dalla passione e dalla fiducia nel brand.
Tutto bene fino a Luglio scorso mese nel quale mi reco a tagliandare la mia 1300 e verso nella casse del conc ben 850,00€ con cambio gomme, e noleggio come moto sostitutiva (40€ a pagamento....) il K1600GT.
Scimmia immediata.

Restituisco il mezzo e mi informo su come acquistarlo al più presto.
Con reticenza, mi vengono offerti 8500€ per la semestrale da 20,000€ e mille in più per la nuova da ordinare ovviamente senza sconto !!!!!
In pratica lo stesso trattamento ricevuto con la giapponese un anno e mezzo prima......

Deluso e risentito torno a casa pensando che di cambiare moto proprio non ne ho bisogno e che tutto è figlio soltanto di un capriccio ( come l'80% delle volte che si cambia una moto no? ) insomma decido che non ci sono i parametri per l'operazione.
Ma la scimmia ormai si è impadronita delle mie funzioni psicofisiche

e tempo 20 giorni comincia il tour dei siti e dei concessionari Motorrad.
Ho girato altri 9 concessionari tra Milano e provincia ricevendo offerte analoghe e addirittura rifiuti assoluti, a volte qualche sorriso di sbieco....(rarissimo) e tante, proprio tante frasi di circostanza.......
Ogni volta uscivo dalla porta con la sensazione che se avessi venduto la mi moto a quelle cifre ridicole sarebbe stato come buttarla al gabinetto e che quella nuova fosse una reliquia assoluta ambita da tutti ( fino a che non si volesse permutarla a sua volta.....)
Morale: penso sia allucinante che un cliente benintenzionato all'acquisto e senza problemi particolari di extra sconti o trattamenti particolari, quale mi reputo, debba avere la percezione che se vuole acquistare il nuovo ci sono tappeti rossi stesi ad accoglierlo, se invece per sua sfortuna possiede un usato ( come il 99% di chi si reca ad acquistare una moto ) debba sentirsi quasi in colpa di aver fatto perdere tempo al venditore !!!!!

Disorientato da questa situazione sto quasi per gettare la spugna quando scrivo senza particolari speranze, una richiesta di valutazione permuta a Carteni di Lodi ( mai preso in considerazione perchè un pò più fuori zona... )
Mi risponde con cortesia offrendomi varie soluzioni sia su semestrale che nuovo senza problemi per la permuta ( ci mancherebbe dice, è una BMW ! ) con l'invito a visitarlo per discuterne anche a quattr'occhi.
Mi fiondo a Lodi per conoscerlo.
Il risultato è una piacevole conferma, mi viene incontro piacevolmente senza fare particolari sforzi, valutiamo il suo semestrale ma manca la radio, arriviamo insieme alla conclusione che una moto del genere è meglio acquistarla full optional, mi dice che sta per riceverne una a giorni, rivediamo la valutazione del mio usato e mi da in omaggio il navigatore mettendomi in condizione di non poter più avere dubbi.
La prendo nuova.

Inoltre mi prospetta l'ipotesi di tenere il mio usato in vetrina nel mentre e che se avessi trovato un privato prima di firmare per la consegna avrebbe fatto da tramite senza trarne vantaggio.
Così è stato: ho venduto la K1300s ad un privato e quindi il delta tra nuovo e usato si è ridotto ulteriormente, Carteni mi ha limato ancora qualche centinaio di euro non dovendo più ritirare l'usato e sono uscito ieri mattina dal concessionario contento e ancora pieno di voglia di acquistare, senza preoccuparmi di aver buttato denaro inutilmente nè di esser stato trattato con leggerezza.
Non sto dicendo che sul nuovo mi ha fatto uno sconto maggiore di altri.
Dico che complessivamente ha fatto tutto il possibile per farmi contento, che è la missione numero uno di chi vende.
Gli altri per quanto mi riguarda sono bocciati, mi spiace, se penso che alcuni non si sono nemmeno alzati dalla sedia per vedere la mia moto, mi vengono in mente pensieri che è meglio che io non scriva.

Ieri mattina ho preso il treno e con giacca e casco sono arrivato a Lodi.
Il collega di Gabriele ( il venditore di Carteni....) era in stazione ad aspettarmi per darmi un passaggio fino al concessionario, tutto è andato secondo le aspettative e sono tornato col sorriso in faccia in sella al mio nuovo acquisto.
Ho comprato bene.
Non ho svenduto il mio usato.
Ho conosciuto gente cordiale, degna del marchio che rappresenta.
Tutto qui.
Un saluto a tutti.