saluti a Tutti,
ho letto il primo questa estate sotto l'ombrellone in spiaggia ed è stato davvero soddisfacente per il modo con cui il buon Simon descrive il proprio viaggio.
Se proprio devo fare una critica, il libro tratta, con una descrizione minuziosa e sin troppo pignola, la prima parte del viaggio, salvo poi scorrere molto velocemente la seconda metà del viaggio, lasciando al lettore quella sensazione di "tirar via" che non ti aspettavi.
Comunque una lettura che ti invoglia a leggere anche il seguito, libro scritto dopo aver rifatto lo stesso viaggio a circa 30 di distanza. Il secondo lo sto leggendo in questi giorni, ma non riesce a provocarmi le stesse emozioni del primo. Forse perchè è lo stesso autore a descrivere la propria delusione nel vedere come il mondo romantico e quasi fiabesco incontrato negli anni 70, si sia dissolto nel segno del progresso e del business, che ha reso l'uomo più grigio ed insensibile al rapporto umano col proprio prossimo. Spero migliori nella seconda parte.....
Ad majora
Ale
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