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Originariamente inviata da lumaca
c'è qualche buon anima che mi puo spiegare cos'è il piacere di guida?.....
è soggettivo? è oggettivo? come lo si identifica?
ognuno ha il suo?
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Per me il piacere di guida e soggettivo, almeno per intensità. Potrebbe essere paragonato ad una sofisticata e perfezionata giostra nella quale, complice i nostri sensi, ed attraverso un mix di nozioni apprese che affinano il nostro istinto (istinto che predispone all'attitudine per il "gioco") ci consentono, attraverso la ricerca delle giuste traiettorie, dei vari trasferimenti di carico, al rumore, alle accelerazioni ed alle decelerazioni, di vivere fisicamente una sensazione inebriante e di sicuro piacere.
Forse col tempo, la saggia prudenza, l'esperienza ecc. tale giocoso piacere diminuisce, ma è innegabile che chi acquista una moto, non soltanto come mezzo di locomozione, ricerchi anche queste emozioni.
Discorso a parte merita il concetto di avventura, legato al mezzo, e che predispone ad un discorso diverso. Anche in questo caso si potrebbe parlare di gioco, nel quale entra, oltre che il piacere di guida puro e semplice, anche la giusta preparazione del mezzo, l'itinerario, ecc.