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Originariamente inviata da Motopoppi
.........ma mi è servito come esperienza per capire che la vera differenza la fanno i partecipanti.
Se nel gruppo ci sono uno o più rompiballe ai quali non va mai bene niente e che hanno sempre qualcosa da criticare o peggio ancora pretendono di concedersi divagazioni da quelli che sono i percorsi scelti all'inizio del viaggio, allora diventa un casino per cih organizza e per chi partecipa seguendo lo schema del viaggio come era stato impostato inizialmente.
Quindi è sempre un terno al lotto, e tutto questo mi ha insegnato a scegliermi quei 2, massimo 3 compagni di viaggio fidati e collaudati con i quali vado in giro e che sono sicuro non creeranno mai situazioni del genere.
Detto questo, scegli un organizzazione che non previlegi viaggi di 100 persone , difficilmente gestibili in qualsiasi condizione.
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Vero quello che dici, ma considera che chi organizza questi viaggi conosce bene questi "classici problemi". Il successo di un viaggio sarà determinato dall'esperienza/abilità dell'accompagnatore nell'essere all'altezza di gestire gli immancabili rompiballe, egoisti, nervosi ecc. per avere sempre la situazione sotto controllo. Insomma essere un buon leader.
P.S. guarda che talvolta anche selezionando i 2/3 compagni fidati possono creasi situazioni.........