Lunedì sera, mentre rientravo a Milano da Roma sulla sardo strada, all'altezza di Piacenza ho allungato le gambe tanto per sgranchirmi un po'.
Andavo a velocità da c.d.s. sulla corsia centrale perchè avevo appena superato un tir.
Con la punta dello stivale destro ho preso qualcosa di piantato per terra. Credo fosse la base di quei paletti che incollano all'asfalto quando fanno i lavori che non era stata rimossa completamente. Dico credo perchè non l'ho visto ma l'ho sentito.

La botta è stata talmente forte e dolorosa che non c'ho capito più nulla e per un lungo attimo la moto ha cominciato a serpeggiare. Ero talmente intontito che non ho neanche pensato di potermi spiaccicare sull'asfalto.
Alla prima area di servizio, ho versato all'interno dello stivale una bottiglietta di acqua gelata. Sapevo che se me lo fossi tolto non lo avrei più infilato.
Credo che non ci sia nulla di rotto perchè riesco a muovere dita e piede, ma ho un livido che va dalla punta delle dita a metà della pianta del piede.
Ho imparato che quando ci si vuole sgranchire le gambe, queste non vanno lasciate penzoloni ma protese in avanti.