Ho riguardato varie volte il filmato e ne ho solo ricavato impressioni, mi sembra abbastanza simili alla attenta analisi di Wotan. Avevo pensato, mi accorgo ora sbagliando, che la frenata fosse indotta dal dosso, affrontato a velocità eccessiva. La frenata, iniziata prima del dosso e proseguita sul dosso stesso, ha provocato un salto della ruota anteriore, o almeno una forte perdita di aderenza, il suo conseguente blocco, il difficile controllo nella piena ripresa dell'aderenza successiva al dosso, sempre con forte compressione dell'avantreno.
Indubbio invece mi sembra l'impatto della moto con altri autoveicoli, con danni che non possono non apparire probabili.
Un cedimento struttura in quelle condizioni - dosso e 60 all'ora di velocità - presuppongono, per una moto come il GS, difetti gravissimi, che sembra difficile che non si fossero manifestati prima, per esempio in autostrada a 140 all'ora o in altre frenate a velocità superiori ai 60 all'ora, e magari con passeggero.
Mai ho sentito o letto di come si affrontano i dossi, quando si procede a velocità eccessiva: si frena abbastanza potentemente un po' prima del dosso e si rilascia il freno subito prima del dosso: la sospensione anteriore in rilascio attutisce così il dosso stesso. In auto, poi, se posso, io i dossi li affronto trasversalmente, perchè anche così, grazie alle quattro ruote, il dosso viene attutito.
Naturalmente l'assicurazione di ET57 di non avere frenato ha il suo peso e il filmato non sembra poter dimostrare l'opposto, e allora.... Non riesco invece a comprendere come possa dire che non ci sia stato impatto con altri veicoli, dopo la caduta: il filmato sembra - ripeto, sembra - parlar chiaro sulla questione.
C'è comunque da rimanere stupefatti, non so se più della presenza di un dosso in una strada di quelle caratteristiche o se più dalla difficile controllabilità del mezzo. Se poi di cedimanto strutturale si trattasse ....
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Ex Bmw 1150 RT e BMW R 1200 GS
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