una moto così difficile da mettere a punto (siamo ad Agosto!), che ti fa sudare 7 camicie per arrivare 6°, non è una buona moto, suvvia ...le moto migliorano a vista d'occhio e poco significa che la Ducati attuale abbia girato più veloce di quella dell'anno scorso ...potenzialmente potrebbe anche essere davvero la tecnica del futuro prossimo (l'idea è affascinante) ma per ora è un cancello e la fatica che stanno facendo suggerisce che è meglio cambiare strada ...magari faranno qualche bella gara, ma il mondiale è ormai sfumato e di figure di cioccolato ne hanno fatte sin troppe ...evidentemente non c'è tempo per ottimizzare questa formula e il tempo passa ...le competizioni motoristiche di primo piano sono, come sono sempre state, 99% una scelta commerciale e 1% sport ...conta vincere, non partecipare ...guarda BMW in F1: hanno speso una marea di soldi e poi si sono ritirati con la scusa della crisi e del green power (se non li ha BMW i soldi per correre in F1 in questo momento non li ha nessuno)
Mi dispiace, mi dispiace che stia andando così perché vorrei vedere una Ducati vincente; mi riempirebbe d'orgoglio come lo fa ogni Ducati, ogni Aprilia e ogni MV che vedo per strada (il genio italico a due ruote non si discute ...persino quel rottame della Stelvio lascia a bocca aperta tutti i tedeschi che la vedono ...eppure è un marchio morto e sepolto) ma bisogna essere anche capaci di cambiare idea
Non voglio rivedere una storia come quella dell'Alfa ...il miglior costruttore del mondo massacrato dalla nostra mania autodistruttiva (perché le cose poi vanno così ...non vinci più, vendi meno, hai meno soldi, cominci ad avere il braccino corto sul prodotto, altro calo di vendite in una spirale autodistruttiva infinita).
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Kawasaki Z1000SX + Ducati Monster S2R + Honda VFR 800
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