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Originariamente inviata da giulianino
Permettetemi un' osservazione da " addetto ai lavori " ....può sembrare polemica ma è solo pratica e pragmatismo.
A maggior ragione, se ci si fa male anche solo a 40 km/h sarebbe meglio andare sempre e comunque piano.
Du palle....una scocciatura...ma tant'è !!!!
Io resto dell' idea ( direi ampiamente supportata dalle centiania di incidenti che ho visto ) che la velocità sia la causa prima del 99% delle tragedie.
Ragazzi, c'è poco da fare....è così.....è matematico.
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Da addetto ai lavori ad addetto ai lavori mi permetto di dissentire, la velocità è al più una concausa degli incidenti quasi mai ne è la causa prima. Le cause principali di incidenti sono, cominciando dalle colpe della nostra categoria, imperizia ed impreparazione dei sedicenti piloti, scelte tecniche opinabili (vedi gomme in mescola su moto destinate ad uso stradale) moto con stato di manutenzione pessimo (gomme lisce e freni malfunzionanti) . A queste si aggiungono ovviamente le cause esterne dovute ad automobilisti troppo spesso distratti ed altrettanto impreparati. Dare la colpa alla velocità è la soluzione facile e redditizia ma non è la soluzione. patenti MOLTO più difficili da ottenere ( la patente NON è un diritto), sia per macchine che per moto, patenti di più tipi che impediscano a chi non ha mai guidato unna moto di comperarsi moto da 100/150 cv, esami pratici o corsi di aggiornamento periodici e pene certe e severe per chi provoca incidenti con feriti/morti forse cambierebbero l'attitudine di chi al volante fa di tutto salvo guidare. I limiti dovrebbero essere razionalizzati, spesso alzati , i 30 all'ora non sono realistici salvo in rarissimi casi e nemmeno i 50, alziamo e uniformiamo i limiti e POI facciamoli rispettare davvero senza se e ma. Di base comunque il problema è che la massa dei patentati non sa guidare (ne auto ne moto), leggo spesso di gente che da la colpa degli incidenti ad asfalti non perfetti o a buche, beh secondo me è chi guida che deve saper adattare la sua andatura alla strada e tenere il margine sufficiente per evitare la buca. Guidare una moto o una macchina non è un diritto e la preparazione e gli esami dovrebbero essere molto più duri.