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Vecchio 08-08-2011, 15:21   #26
BurtBaccara
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Girolamo Cardano (Pavia, 24 settembre 1501 – Roma, 21 settembre 1576) è stato un
matematico, medico e astrologo italiano. Poliedrica figura del Rinascimento italiano, è
noto anche come Gerolamo Cardano e con il nome latino di Hieronymus Cardanus.
Nacque a Pavia, figlio illegittimo di Fazio Cardano, un notaio versato nella matematica,
amico di Leonardo da Vinci e della ben più giovane vedova Chiara Micheria. Nella sua
autobiografia Cardano dichiarò che la madre aveva cercato di abortire. Poco prima della
sua nascita la madre, per sfuggire ad una epidemia di peste nera che uccise gli altri suoi
tre figli, si trasferì da Milano a Moirago, vicino a Pavia.
In gioventù accompagnò il padre che lo avviò allo studio della matematica. Nel 1520 si
iscrisse all'Università di Pavia e successivamente a quella di Padova per studiare
medicina, dove divenne dottore nel 1524. I suoi atteggiamenti eccentrici gli procurarono
molti nemici e, alla fine degli studi, gli resero difficile trovare lavoro, anche perché in
quanto figlio illegittimo non poteva iscriversi all'albo dei medici praticanti a Milano
Egli si adoperò per farsi una buona reputazione come medico ed i suoi servizi finirono
col venire molto apprezzati da varie corti.
A partire dal 1534 insegnò matematica a Milano, svolgendo nel contempo la
professione di medico. Dal 1547 al 1551 insegnò medicina a Pavia e dal 1562 a
Bologna, per trasferirsi infine a Roma, dove trascorse gli ultimi anni della sua vita,
subendo anche un processo per eresia.
Ebbe una vita avventurosa e molto travagliata, testimoniata nella sua autobiografia (il
De vita propria), pubblicata postuma nel 1643. Cardano ebbe spesso problemi di denaro
e per cavarsela si dedicò ai giochi d'azzardo e al gioco degli scacchi. Scrisse anche negli
anni 1560 un libro sulle probabilità nel gioco, il Liber de ludo aleae, testo che però
venne pubblicato solo nel 1663; esso contiene la prima trattazione sistematica della
probabilità, insieme ad una sezione dedicata a metodi per barare efficacemente. Anche i
figli di Cardano ebbero una via travagliata. Giambattista, il primo figlio di Cardano e
suo beniamino, sposò Brandonia de' Seroni, donna che Cardano giudicò indecente.
Sentendosi tradito e abbindolato dalla moglie, Giambattista in seguito la avvelenò e nel
1560 venne condannato a morte. Questi eventi traumatici abbatterono Cardano in modo
irreparabile. Anche gli altri figli gli procurarono dispiaceri: la figlia esercitò la
prostituzione e morì di sifilide, inducendo il padre a scrivere un trattato su questo male.
L'altro figlio, Aldo, dedito al gioco d'azzardo, giunse a derubare il padre per coprire i
propri debiti di gioco. Oltre alla produzione matematica, di carattere più strettamente
filosofico sono invece il De subtilitate (1550) e il De rerum varietate (1557), ampie
raccolte delle sue osservazioni empiriche e delle sue elucubrazioni occultistiche.
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Ex R1100gs '99 Nachtschwarz ora appiedato....speriamo per poco.
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