[phantomas]

Da ex ciclista (da strada) evito con cura le strade frequentate dai ciclisti da strada. In Vernasca (PC) e zone limitrofe è rischioso trovarseli davanti in salita (il loro zigzagare è inquietante) e dietro in discesa (ci sono degli scavezzacollo che non temono nulla).
Nella migliore delle ipotesi in salita, in certi tratti, ti rimane la frizione in mano.

La cosa però che odio di più è, come affermato da qualcuno, trovare i gruppi di cicloamatori noncuranti della dimensione della sede stradale. Quelli che viaggiano tutti in gruppo sgranato (ai miei tempi si andava in fila indiana per filare di più, forse eravamo stupidi...) e che obbligano chi li segue a fare manovre astruse per evitarli.

Personalmente, se dovessi tornare sulla bici, credo che opterei, come molti miei amici, per la mountan bike da cross country. In mezzo alle stradine sterrate, almeno, non romperei i maroni a nessuno e, se cadessi, non coinvolgerei nessun altro.