Sì Zangi, il vero motociclista è già "sul pezzo" alle 9.00 del mattino


Anch'io ieri, tutto intutato "coltello tra i denti e bomben alla mano" (cit. Sturmtruppen) con leggero ritardo (ore 10.00) sono salito in Raticosa da Pianoro. Praticamente a salire il deserto.
In Raticosa, quando ha iniziato a rimpirsi il piazzale, sono ripartito per il Giogo passando da Pagliana. E anche qui nessun problema, neanche con i pochissimi che incrociavo.
Solita sosta, diversi motociclisti. Sono ripartito dal Giogo alla volta del Muraglione quando ormai era circa mezzogiorno. L'orario perfetto in quanto "gli altri" cominciano già a pensare di mangiare......
Ho seguito fino a Scarperia un Monster che scendeva sciolto e sono arrivato a Dicomano verso l'una.
Allegro ma non troppo prima di San Godenzo sono stato raggiunto da due naked di intutati. Che non mi hanno voluto superare. Ancora traffico pressochè inesistente in entrambe le direzioni.
Già prima di S. Godenzo avevo alzato il ritmo. Dopo, attaccando la salita vera e propria al Muraglione, l'ho alzato decisamente (sempre con molto margine, sia chiaro). Incrociato pochissimi. Superato una macchina. Staccati i due naked.
Morale: dipende tantissimo dagli orari. Dipende tantissimo anche da "dove" e "come" si decide di tirare (e per quanto tempo). E dalla fortuna....
A scendere verso Forlì ho volutamente evitato di fare la diretta. Sono passato per il più bello (e meno trafficato) Passo dei Tre Faggi. E già lì ho comunque incrociato un gruppo un pò troppo "sopra le righe".......