un po' ne ho avuto il sentore quando ho letto il tuo libro, avevo letto ride safe un paio di mesi prima.
Un po' più avanti parla dell'impostazione di curva:
Approccio alle curve
In linea teorica ci si avvicina ad una curva con la più larga traiettoria possibile, quindi moto
vicina al ciglio destro della strada per le curve a sinistra e quasi sulla riga di mezzeria per
quelle a destra. Fin qui, nulla di rivoluzionario. Ricordate peró di essere sempre pronti a
modificare la posizione teorica ideale se questa dovesse mettere a repentaglio la vostra
sicurezza.
Per le curve a destra, per esempio, impostare la traiettoria dalla riga di mezzeria vi consente
di vedere "dentro" la curva e rilevare con il massimo anticipo i veicoli provenienti in senso
contrario. Il rovescio della medaglia è che in quella posizione siete esposti al rischio di
collisione con chi procede nell'altro senso (una eventualità purtroppo sempre più comune,
vista la stupida tendenza da parte di molti “piloti” a tagliare le curve, sia in auto che in moto).
La stessa conclusione vale anche per strade molto strette o senza la mezzeria, in quanto la
posizione ideale comporta un vantaggio minimo in termini di visuale ed anticipo (la vostra
velocità è ridotta comunque). La migliore posizione di approccio alla curva è dunque un compromesso tra beneficio (maggiore visibilità) e rischio.
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Quando schiaccio un pulsante magico io divento un ipergalattico.
GS 1200 07
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