Non ha "forzato" il raccordo (nel senso sulla vite di fissaggio raccordo sul rebatoio), ci mancherebbe...
Il raccordo, nella sua parte "tubo acciaio", è fatto da due sezioni coassiali (indicate dalle due frecce): una è la sezione che comprende l'occhiello dove si fissa al serbatoio di compensazione, l'altra è quella in cui e "infilato" il tubo in arrivo dal corpo ammortizzatore. Questi due "segmenti" possono ruotare tra loro (ovviamente all'interno c'è una tenuta ad alta pressione, e per questo ruotano tra loro, ma con una certa resistenza; non sapendolo, è ovvio che pensa sia tutto "fisso", ma non è così).
Per un motivo paragonabile, si può ruotare anche la testina inferiore di attacco del mono, in modo da avere la regolazione di estensione dove la si preferisce (a sx, o verso dietro, o a dx, a ore 11 come a ore 7), in quanto la testina inferiore, che è vincolata allo stelo ammortizzatore, in tutti i mono del mondo può ruotare rispetto al corpo ammortizzatore, quindi rispetto alla parte "fissa" (superiore) del corpo ammortizzatore. Poi, si "corregge" l'asse del foro dell'occhiello inferiore (portandolo sullo stesso piano di quello superiore) agendo sulla regolazione interasse (ruotandolo di quel 1/4 o 1/2 giro necessario, che corrisponde ad una variazione di 0.25/0.5 mm - per i "puristi" precisini - assolutamente trascurabile nella geometria complessiva dell'articolazione posteriore)