Io non ho un'harley e non ho mai avuto una moto custom.
Mi è capitato ultimamente di trovarmi davanti un harleysta (si scrive così?

) solitario.
Invece di preoccuparmi di cercare un punto per il sorpasso ho aspettato, mi sono messo alla sua andatura...
Sarà stata la bella giornata, il sole, la strada (un leggera salita con asfalto buono e molte curve), il panorama.... Non lo so bene, ma seguendo quella grossa harley che procedeva maestosa e a suo modo elegante tra le curve, ho davvero apprezzato quel modo di godere la moto....
Velocità ridotta (simile a quella di un'auto), rumore cupo, motore a bassissimo regime di giri....
Mi ha fatto pensare che la moto ha 1000 modi per essere goduta, nessuno perfetto, nessuno giusto, occorre semplicemente trovare quello che più ci emoziona.

Comunque io sono convinto che ogni motociclista debba sentirsi libero di vivere per strada la propria moto: la sua libertà deve essere limitata solo dalla salvaguardia della sicurezza altrui.