Il problema, nel nostro Paese, non è la pena, è APPLICARE LA PENA.
Ed è così non solo in fatto di circolazione stradale, ma in qualsiasi altro settore (vedi, p.es., in campo fiscale).
Di pene e di leggi ne abbiamo più che negli altri Paesi.
Le norme sanzionatorie contro qualsiasi tipo di infrazione e di violazione le abbiamo già.
Il fatto è che se, prima, il vigile o il poliziotto non mi multava perchè circolavo senza casco, perchè ora, quello stesso vigile o poliziotto, mi dovrebbe multare e confiscare il mezzo?
Alla fine, è sempre una questione di persone, sia che si tratti di chi le regole deve rispettarle, sia che si tratti di chi le regole deve farle rispettare e, fatalità, le due cose vanno di pari passo: se tutti (o quasi) rispettano le regole, tutti gli addetti (o quasi) fanno rispettare le regole (vedi Paesi Nordeuropei). Se tutti (o quasi) non rispettano le regole, tutti gli addetti (o quasi) non fanno rispettare le regole.
Perciò ci servono regole SENSATE, certezza della pena, cultura della...cosa comune (ora c'è la cultura dell'individuo: se sgarro me ne vanto, se sono ligio sono un fesso).
E basta leggi.