Distanza di sicurezza in moto
Vi racconto la mia recente esperienza in merito.
In un giro con amici di Qde e , viste le scarse prestazioni del mio K, mi ritrovavo ad essere ultimo.
Davanti a me un amico che mi precedeva ad una distanza di circa 7/8m. Andatura tranquilla circa sui 60-70km7h.
Curva a sinistra leggermente in salita.
Nessuna auto che scendeva in senso opposto.
Visuale della curva perfetta.
Asfalto perfetto.
Ad un certo punto al mio amico parte l'anteriore e si sdraia.
Dio vuole che probabilmente per la bassa velocità (non perchè sia stato bravo io) riesco ad evitarlo senza finire su di lui e sulla sua moto e immediatamente soccorrerlo. Niente di grave nè per lui nè per la sua moto.
Ripartiti mi rendevo conto di come , IO PER PRIMO, spessissimo guidiamo uno attaccato al culo dell'altro, senza pensare a quello che potrebbe succedere se appunto quello davanti a noi.......scarliga. Uno può essere il Valentino ROssi della situazione, guidare da 100 anni, avere la moto con ABS o quant'altro, se quello davanti ti scivola ci si finisce contro.
Niente volevo condividere questa mia riflessione vissuta sulla mia pelle.
Per quanto possibile in futuro cercherò di mantenere il più possibile sta cavolo di distanza di sicurezza.
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Ex R1100gs '99 Nachtschwarz ora appiedato....speriamo per poco.
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