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Originariamente inviata da andrew1
La CN è una buona moto, il V.60 è un ottimo motore, ha avuto il vantaggio di uscire in un periodo in cui c'era poco di simile ingiro, nulla jap (la varadero è altra cosa), la Ktm e la GS. Mi risulta (esperienze di un amico) anche affidabile e poco costosa nella manutenzione.
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ho una coppia di amici norvegesi che 3 anni fa ne hanno comprata una online, a scatola chiusa da un ragazzo abruzzese mi sembra, sono scesi in treno a ritirarla, c'hanno montato tutto il montabile per viaggiare sono partiti girandoci l'europa e prendendola larga per portarla a casa, a parte la rottura di scatoledella catena ( ingrassaggio ecc... erano possessori di BMW) sono ancora adesso felici come una pasqua
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Originariamente inviata da andrew1
Tutte le carte in regola per essere una buona moto insomma, secondo me è "fallita" per la mancanza di concessionari; qui c'è la moda dei tagliandi ufficiali, del portare la moto in "conce", farsi accogliere da segretarie minigonnate o venditori inpinguinati e farsi spellare, Aprilia non ha una rete così.
IMHO.
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il GS e' ormai un'istituzione, al di la' delle qualita' della moto (e ne ha tante anche se a me non piace) e' il pacchetto che funziona (e magari produce una moda anche): rete, storia, evocazione, blasone, e qualita'. Ma da questo punto di vista il problema e' semmai degli altri che a dispetto di prodotti ottimi non riescono a sfondare come BMW.
E lo dico da guzzista: non tutti hanno la passione, la voglia, la pazienza ecc per fare scelte anche un po' controcorrente (le infinite facce del motociclismo...). Le case dovrebbero fare uno sforzo complessivo e farsi concorrenza anche su aspetti non propriamente tecnici. La solidita' di un marchio si costruisce con molte cose. Al momento nel gruppo Piaggio, ecco, come dire, si insomma, cioe'.... capito no?