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Originariamente inviata da Calidreaming
Ma scusa Guanaco, sbaglio o BMW è la casa che guadagna di più sulle moto?
E secondo te montando brembo serie ORO Ohlins e compagnia cantante si spende meno?
se poi ne chiedi 2000 anzichè 20.000 ti fanno lo sconto o forse è il contrario?
Come fa la Guzzi ha guadagnare se vende sottocosto?
Comunque IL Griso è fantastico 
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Permetti, ma mi pare che hai le idee un po' confuse, senza offese.
1) Non so quali siano i margini di profitti di BMW, sono certamente elevati (in %), ma non so se siano i più elevati in assoluto. Onestamente, credo che i coreani abbiano margini % ben più nutriti. Ribadisco: margini, non fatturati e in %, non in assoluto. E' quello che conta per valutare la bontà del management o la redditività aziendale (ROI e ROE per i tecnici).
2) Ad ogni modo, è vero che BMW vende molto, pur proponendo al mercato moto costose, ma il retroterra di BMW è ben diverso da quello di Guzzi. Purtroppo per Guzzi (marchio da me un tempo molto apprezzato e tutt'ora capace di risvegliare antichi desideri), le vicende degli anni passati hanno completamente oscurato l'immagine aziendale. Lo sappiamo tutti. E quindi anche chi compra.
3) Non ho capito cosa intendi con le Ohlins. Se BMW le montasse costerebbe ancora di più, come accade per la Multistrada DS rispetto alla normale. E' ovvio. Lo stesso per Guzzi (che le monta su certi modelli). E allora?
4) Non si tratta di avere sconti. La politica del pricing è una questione dell'azienda e dei concessionari. Le economie di scala, cui accennavo, riguardano esclusivamente i costi. Se produci di più abbatti i costi fissi. E' una semplice e basilare legge di economia aziendale che vale per il droghiere come per la General Motors.
5) Nessuna azienda può permettersi il lusso di vendere sopra il suo costo di produzione se il mercato non lo accetta. Anche questa è una legge fondamentale. Infatti, il prezzo è fatto dall'incrocio tra offerta e domande. Per fare un esempio, se il mercato decide che la Griso vale 5000 euro, ebbene Guzzi deve per forza vendere in perdita (sotto costo) se vuole vendere. Morale: un'azienda fa di tutto per influenzare il mercato, offrendo una qualità percepita più alta possibile (e facendo così "digerire" prezzi eventualmente elevati). Questo da un lato. Dall'altro, non le resta che abbattere i costi. Non si scappa.