Pensando ad una curva larga in moto e ad un curvone ampio un po' in velocità (ad esempio con un paio di sci carver GS), io ci trovo un'analogia, proprio in termini di sensazioni, fra la moto che, in piega, si dispone nella percorrenza di curva, e gli sci che, appena caricati e deformati, si mettono "sul binario"...
La sensazione che provo, da una parte a tener giu' la moto in piega, e dall'altra a "stare sullo sci" in percorrenza di curva, io personalmente la trovo simile.
Ma magari sono solo io. E magari non so ne' andare in moto (sicuro) ne' sciare (probabile)
PS: bisognerebbe chiederlo a Kristian Ghedina o al mio quasi-vicino di casa in montagna Luc Alphand, tutti e due sia discesisti che motociclisti (beh, Luc fino a quando non si è fatto male tempo fa)...