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Originariamente inviata da carlo.moto
Premesso che siamo sempre nel campo delle opinioni personali, dipende, secondo me, da ciò che vuoi fare....
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Certo siamo molto nel personale.
Diciamo che quando si parla di abbigliamento per fare del turismo in moto l'approccio si può dividere in due grandi "scuole di pensiero":
- Chi pensa a qualche cosa che vada bene anche al momento di scendere dalla moto
- Chi, come me, pensa sempre e comunque al momento in cui è in sella.

Si lo so, sono un po' limitato

Per un'approccio del primo tipo la pelle è da sconsigliare.
Per il secondo approccio, oltre ai gusti, ci sono sono anche alcune caratteristiche oggettive da tenere presente se si ha una moto sportiva. Un colletto alto dietro alla nuca interferisce con il casco. In posizione caricata sui semimanubri la giacca si arriccia sul petto ed è troppo lunga sul davanti. Con i pantaloni sintetici la sella è più scivolosa, e via discorrendo.
Per quanto riguarda la protezione dal freddo ho sperimentato che un semplice ed economico antipioggia con sotto una tuta in pelle e poc'altro mi permette di affrontare climi anche rigidi. Molto più efficace e confortevole che una giacca in tessuto (con membrana in goretex compreso) e strati di maglioni e imbottitura. Con il caldo poi, trovo che sudare nella pelle sia meno fastidioso.
Comunque dal gran caldo non ci si salva se si pretende di indossare abbigliamento protettivo e proprio dal punto di vista della protezione i completi in tessuto prestano il fianco a critiche. Ha senso indossare un abbigliamento di svariati chilogrammi se poi le protezioni in caso di bisogno difficilmente staranno al loro posto? Forse si o forse no. E' una scelta soggettiva.
Ovviamente alla mia verità sono arrivato spendendo un sacco di soldi in abbigliamento di ogni tipo. Credo che un percorso per tentativi ed errori tutti, chi più chi meno, debbano metterlo in conto.