Limitiamoci a guardare come si guida in gara.
In enduro, cross, motard, spinta all'esasperazione, quella è la tecnica di guida adottata (più gamba fuori in interno curva).
Nelle gare di velocità, al contrario, tutto il corpo in interno curva a compensare la forza centrifuga.
Le due tecniche hanno però un punto in comune: sempre la spinta sul manubrio interno alla curva.
Al che mi viene da pensare che, fintanto che la velocità non è tale da generare un'inerzia tale da giustificare la seconda tecnica......sia meglio la prima......La prima è inoltre più rapidamente eseguibile, quindi ideale per il misto stretto in rapida successione.
IMHO naturalmente