sarei proprio curioso di sapere come viene contestata questa infrazione....muoversi sulla moto è discrezionale e non può essere contestabile...se alzo un braccio posso dimostrare che ho avuto un crampo e quindi avevo necessità di muovere il braccio,oppure semplicemente accusare stanchezza alla mano che lavora sul freno o sulla frizione.una questione "fisica" non si riesce a relegarla su un codice della strada....credo che portare la questione al Tar o a qualche ente preposto e vincere la causa sia un giochetto molto facile.
Diverso è il caso dello squinternato che sulla moto ci stà con una gamba e basta.....
Quote:
Originariamente inviata da Enroxster
E' prevista la confisca per violazione dell'artico 170 comma 1:
Sui motocicli e sui ciclomotori a due ruote il conducente deve avere libero uso delle braccia, delle mani e delle gambe, deve stare seduto in posizione corretta e deve reggere il manubrio con ambedue le mani, ovvero con una mano in caso di necessita' per le opportune manovre o segnalazioni. Non deve procedere sollevando la ruota anteriore.
Quindi se saluti un altro motociclista con la mano staccata dal manubrio stai effettuando una manovra non necessaria, ergo confisca del mezzo.
C'e' poi la questione dello stare seduto in posizione corretta: se mi alzo sulle pedane per gestire meglio la moto sullo sconnesso (e di strade sconnesse ce ne abbiamo a chili) tecnicamente c'e' la confisca.
Siamo governati (a prescindere dai colori politici) da una manica di buffoni.
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