Quote:
Originariamente inviata da LP-65
Spesso ci si scaglia contro questa o quella azienda per il fatto di non proporre solo capi omologati
Se io fossi in una di queste aziende direi: Che vuoi da me se il tuo stato non ha neppure emesso normative in merito?
Ora scatenate pure l'inferno
(*) Ha ha!
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purtroppo sono le stesse aziende major che hanno voluto che per l"'abbigliamento da moto per tempo libero " non necessitasse nessuna omologazione , che i loro designer , i loro ufficio marketing non dovesse rompersi l'anima ogni volta per piegarsi ai requisiti dell'omologazione .
con la dicitura "abbigliamento per tempo libero" non devono seguire nessuno standard di protezione (en13595) e sono liberi di creare , di vendere , di fare profitto , di cambiare collezioni , colori . materiali ogni sei mesi . e la barca va'

e finche' la gente continua a ragionare cosi' oppure a ignorare la cosa , chi glielo fa' fare di barcamenarsi a rispettare dei requisiti minimi di sicurezza testati da enti esterni .?? se non quello di far si ' che cio ' diventi un valore aggiunto del capo (vedisi clover che lo sbandiera ai quattro venti la sua omologazione )