Discussione: ma alla fine...
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Vecchio 24-11-2010, 11:19   #3
Absotrull
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Quoto caps e SCREMAX ha anticipato una mia replica

interessanti questi thread sull'abbigliamento: in senso lato, quindi senza fare riferimento a nessuno in particolare, sono la spia di quanto larvale sia la sensibilità (e la conoscenza) del motociclista medio in tema di sicurezza e di quanto le aziende produttrici di abbigliamento ci abbiano venduto fumo per anni focalizzando la nostra attenzione di utenti sulle singole protezioni (obbligatoriamente omologate) ma spargendo un velo di omertà sull'esistenza di una norma europea - la EN 13595 - purtroppo non obbligatoria, che prevede una omologazione severa dei tessuti con cui sono realizzati i capi di abbigliamento motociclistico.

L'omologazione e la produzione di capi di abbligliamento ai sensi della EN 13595 ha un costo elevato ma certamente sopportabile dalle aziende leader del settore, il fatto che non venga applicata ha motivazioni puramente economiche: con i capi non omologati si guadagna di più.

Il risultato di tutto questo è evidente: dando per scontata che la sicurezza del capo di abbigliamento dipenda quasi esclusivamente dalle protezioni e dalla *sensazione di sicurezza* che lo stesso trasmette una volta indossato, la scelta è guidata principalmente dalla funzionalità e l'estetica.

Bmw, Rukka, Spidi, Dainese (aziende delle quali continuo ad essere cliente per certi articoli) producono bei capi di abbigliamento ma senza l'omologazione EN 13595 dei tessuti sulla loro sicurezza non ci farei e non ci faccio più affidamento
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Yamaha Xenter 150
Yamaha XSR 700
ex Bmw F800GS

Ultima modifica di Absotrull; 24-11-2010 a 11:23
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