A voler fare l'Azzeccagarbugli....
C'è una incongruenza formale nelle clausole e nella richiesta che potrebbe essere sollevata in una corte di giustizia per invalidare la richiesta stessa.....
Jus primae Noctis si riferisce al diritto del "signore feudale" di "cogliere" il fiore della verginità delle figlie dei suoi sudditi.
Nell'accezione della richiesta avanzata in questo thread si parifica l'atto sessuale alla guida della nuova moto.
Va da se che solo il primo atto sessuale può essere considerato come la verginità, e parimenti solo il primo giro in moto.
Il proprietario che dovesse "passare per Roma" porterebbe in "dono" al feudatario una moto già "sverginata".
Una volta persa per sempre la verginità, l'oggetto stesso del contratto non esiste più materialmente e quindi la parte inadempiente si ritrova a non poter ottemperare ai propri obblighi per causa di forza maggiore, che, secondo la giurisprudenza corrente, lo esonera dalla responsabilità.


Ora attendo le bacchettate dai frequentatori che sono veri avvocati.....