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Vecchio 21-08-2005, 10:43   #3
Huey
Alex da Tai doc
 
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Penso che sia un ausilio. Come tale utile ma comunque un ausilio. Voglio dire che adesso che hai capito qali sono i suoi limiti, concentrati sui pregi ed usalo sfruttando quelli. Va anche saputo leggere, io ad esempio sono reduce da tre giorni in una grande città che non conoscevo ed avevo necessità di raggiungere indirizzi mai visti. Il GPS (60CS) mi ci ha portato come se fossi nato in quella città, certo, bisogna capire che il triangolino di posizione può essere leggermente arretrato rispetto a dove ci si trova. Bisogna sapere che se ci si ferma ad un semaforo il triangolino di posizione continua ad andare avanti per qualche metro e che quindi può darti l'indicazione di essere al semaforo successivo ma tutto questo rende secondo me più "umano" il GPS lasciando nelle mani del pilota ancora una certa dose di ragionamento che non guasta.

Per quanto riguarda le autostrade, sei sicuro di aver impostato, sull'apparato, la funzione che gli impedisce di considerarle nel calcolo della rotta?

Per il resto è vero, a volte da i numeri. Provate a fare un autorouting da Udine a Graz via autostrada. Sulla versione 6 di City Select, dopo Tarvisio fa uscire dall'autostrada, vi fa deviare in una valle di destra per circa 50km e poi vi fa tornare esattamente dove eravate usciti, pronti a continuare il viaggio. Che ci sarà in quel posto ??? Mistero. Però è anche vero che sei in Autostrada, devi andare da A a B e sei quindi perfettamente in grado di capire se il GPS sta dando indicazioni di rotta attendibili e ignorarle o meno.

Insomma, il GPS è utile e forse è bello anche perchè ti lascia quel minimo di controllo che fa parte del viaggio.

Alex da Tai di Cadore (dove se segui il GPS ammazzi i bambini sulla ciclabile)
Huey non è in linea